Accademia di trucco MBA: diario di scuola, seconda puntata!

Seconda giornata in MBA... e il sogno continua. E continua più tranquillamente, visto che questa volta la sveglia mi ha degnata della sua puntualità, i treni non hanno fatto scherzi e sono arrivata a destinazione calma e serena. Notevole miglioramento rispetto alla prima volta!

La mia avvenuta alla scuola di trucco continua con un argomento che mi è molto caro, il fulcro del make up per quanto mi riguarda: la base. 

                             Sabato, 11 Ottobre 2014

 

Una buona base può fare un trucco. Possiamo avere occhi truccati divinamente e labbra impeccabili, ma se non c'è una buona base tutto perde di importanza. Ci sarà un motivo se si chiama base no? Inoltre questo è confermato da ogni libro di make up che ho letto. 

Io sono più sensibile riguardo al tema perchè per me non è semplicemente un fatto di trucco ben applicato, io necessito di una buona base perchè ospito sul mio viso varie imperfezioni. Quindi la mia base oltre che ben fatta deve essere anche "strategica". 
Coprire nei punti giusti e nella giusta misura ma allo stesso tempo evitare l'eccesso e far sembrare tutto il più naturale possibile. Un miracolo? No, con i prodotti e le tecniche giuste si può.
Personalmente, sono sempre alla ricerca di prodotti che mi permettano di raggiungere il miglior risultato. 

Creme, primer, fondotinta, correttori, ciprie... mi piace sperimentare e cercare quelli più adatti a me. Sono molto selettiva per i prodotti in questione, non mi butto facilmente nell'acquisto d'impulso (cosa che sono solita fare con blush, ombretti e rossetti), ma sto attenta, mi informo, parlo con gli esperti. 
Il fulcro di questa giornata, per me, è stata la (ri)scoperta del correttore verde. Ero scettica o comunque sottovalutavo il suo valore. Invece no, usato correttamente fa la differenza. La mia compagna Chiara l'ha utilizzato su di me e mi sono resa conto veramente di quanto sia importante per un viso con imperfezioni e rossori vari. Inoltre si è parlato molto di preparazione del viso al fondotinta e degli strumenti più idonei. Nella pratica, poi, ci è stata dimostrata la verità di quanto detto in teoria. Ho rivalutato le spugnette ed i piumini, per esempio. Per un uso professionale sono fra gli strumenti più adatti.

Come al solito, il tempo scorre veloce e lo fa ancor di più questa volta che abbiam passato il tempo a fare ciò che ci piace al livello pratico. Ho potuto fare un base completa su una mia compagna e quando lei, alla fine, mi ha mostrato la sua soddisfazione ho raggiunto l'apice della felicità. Le gioie del make up!

Al prossimo appuntamento in Accademia!