Et voila... un piccolo giveaway dritto dritto da Parigi, da un quartiere che mi é rimasto nel cuore che é quello di Montmartre! Sono in un periodo in cui sono fissatissima con i rossetti... e per questo ho voluto regalarne uno anche a voi. Volevo scegliere un marchio francese, ed ho scelto la Bourjois che so piacere a moltissime. Il rossetto fa parte della linea Rouge Edition ed é il numero 15, un rosso fragola molto carino e molto adeguato per questa stagione e in vista del Natale dove il rosso vige in tutte le sue sfumature.
mercoledì 30 ottobre 2013
Giveaway from Paris with love!
Et voila... un piccolo giveaway dritto dritto da Parigi, da un quartiere che mi é rimasto nel cuore che é quello di Montmartre! Sono in un periodo in cui sono fissatissima con i rossetti... e per questo ho voluto regalarne uno anche a voi. Volevo scegliere un marchio francese, ed ho scelto la Bourjois che so piacere a moltissime. Il rossetto fa parte della linea Rouge Edition ed é il numero 15, un rosso fragola molto carino e molto adeguato per questa stagione e in vista del Natale dove il rosso vige in tutte le sue sfumature.
sabato 26 ottobre 2013
Bellessere in casa Caudalie!
Avete presente essere totalmente assorti in un ambiente? Sensibilmente assorti... profumi, sensazioni, colori. Questo é quello che mi é successo appena messo piede, e soprattutto naso, nel negozio Caudalie.
Ho avuto il piacere di partecipare all'inaugurazione della prima Boutique monomarca in Italia che ha aperto in Via Fiori Chiari. Un'esperienza sensoriale a tutti gli effetti che unisce bellezza e benessere, bellessere appunto.
domenica 20 ottobre 2013
MAC...he te lo dico a fare?
Buona Domenica, o forse a quest’ora sarebbe meglio
buon quasi Lunedì, meravigliee,
l’articolo di oggi è interamente firmato MAC ed è in
collaborazione con 2 care amiche: Karen e Vanessa (ecco i link ai loro canali http://oltreilmakeup.blogspot.it/
e http://everywherelovemakeup.blogspot.it/
)!
Karen afferma di avere la Mac-Mania. E
appena ho udito le sue parole, mi son chiesta: e chi non ce l’ha? Come si fa a
non rimanere affascinati entrando in un qualsiasi Mac Store o corner in giro
per il mondo? Ci sono prodotti più o meno riusciti, formule più o meno
apprezzate, colori più o meno preferiti ma… Mac è Mac!
Certo ha dalla sua un po’ di aspetti che mi fanno storcere il naso. Il primo potrebbe essere il prezzo. E dico potrebbe perché in effetti alla fine questo risulta ammortizzato nel tempo con la qualità e la durata dei prodotti. Il secondo è sicuramente la loro totale mancanza di fidelizzazione del cliente. Cioè, e scusate se ritorna la mia visione Marketing data dai miei studi, sono così sicuri del loro parco clienti, della loro brand reputation, della presenza del loro nome nel mondo che, diciamo, non si sforzano poi molto per gratificare (ovviamente oltre la garanzia di qualità dei loro prodotti) maggiormente gli acquisti delle loro fedelissime. Avete mai ricevuto un campioncino senza aver dovuto prima chiederlo? E anche quello richiesto, vi ha mai soddisfatto come quantità (ho capito che è un campioncino ma, cara Mac, se lo devo testare non puoi darmi delle quantità che appena le sfioro con lo sguardo spariscono). Piccolo aneddoto: la sera della VFNO, serata in cui si sono svolti i miei acquisti di cui vi parlerò di seguito, io, Karen, Vanessa e Silvia abbiamo fatto una spesa (ovviamente tutte insieme più vari pensierini per amiche) di oltre 300 euro. Aspettavamo ansiose alla cassa, il nostro pensiero era “ora ci riempiranno di campioncini” e tutte le nostre aspettative si sono rovinosamente schiantate contro il muro della delusione. Zero! Al che, rendendoci conto dell’assurdità di comportamento, siamo tornate indietro per chiederli, e mentre una ragazza ci ha espressamente detto “no”, un altro ragazzo ha capito e ha preso 3 (si avete capito bene, 3, praticamente un mezzo campioncino ogni 100 euro di spesa!) piccole jar in cui abbiamo fatto mettere due granelli di pigmenti! Chiusa questa nota di demerito, per me l’unica, che dire dei prodotti e della qualità? Solo merito!
Certo ha dalla sua un po’ di aspetti che mi fanno storcere il naso. Il primo potrebbe essere il prezzo. E dico potrebbe perché in effetti alla fine questo risulta ammortizzato nel tempo con la qualità e la durata dei prodotti. Il secondo è sicuramente la loro totale mancanza di fidelizzazione del cliente. Cioè, e scusate se ritorna la mia visione Marketing data dai miei studi, sono così sicuri del loro parco clienti, della loro brand reputation, della presenza del loro nome nel mondo che, diciamo, non si sforzano poi molto per gratificare (ovviamente oltre la garanzia di qualità dei loro prodotti) maggiormente gli acquisti delle loro fedelissime. Avete mai ricevuto un campioncino senza aver dovuto prima chiederlo? E anche quello richiesto, vi ha mai soddisfatto come quantità (ho capito che è un campioncino ma, cara Mac, se lo devo testare non puoi darmi delle quantità che appena le sfioro con lo sguardo spariscono). Piccolo aneddoto: la sera della VFNO, serata in cui si sono svolti i miei acquisti di cui vi parlerò di seguito, io, Karen, Vanessa e Silvia abbiamo fatto una spesa (ovviamente tutte insieme più vari pensierini per amiche) di oltre 300 euro. Aspettavamo ansiose alla cassa, il nostro pensiero era “ora ci riempiranno di campioncini” e tutte le nostre aspettative si sono rovinosamente schiantate contro il muro della delusione. Zero! Al che, rendendoci conto dell’assurdità di comportamento, siamo tornate indietro per chiederli, e mentre una ragazza ci ha espressamente detto “no”, un altro ragazzo ha capito e ha preso 3 (si avete capito bene, 3, praticamente un mezzo campioncino ogni 100 euro di spesa!) piccole jar in cui abbiamo fatto mettere due granelli di pigmenti! Chiusa questa nota di demerito, per me l’unica, che dire dei prodotti e della qualità? Solo merito!
Quella sera ho comprato due paint pot. Penso che la
qualità di questi prodotti sia indiscussa, per me lo è. Tenuta eccellente,
anche tutto il giorno, risultati alla sera identici a quando il prodotto viene
steso, colori meravigliosi, prezzo 19.50!
I due paint pot sono:
giovedì 17 ottobre 2013
A merenda con Lycia!
Bentornate meraviglie e bentornata a me! Reduce da
un bellissimo viaggio a Parigi, di cui vi racconterò, voglio assolutamente
dirvi di un evento al quale ho partecipato proprio il giorno prima della mia
partenza.
Pochi giorni fa ho ricevuto un invito da parte di Lycia
per partecipare ad una merenda nel grazioso locale, che io ignoravo, di Milano
"Biancolatte" in Via Turati.
lunedì 7 ottobre 2013
Tutte pazze per Pupa... io per prima!
Tutte pazze per Pupa… e giustamente! Io già lo ero
sinceramente, com’è possibile capire dal mio post sui blush Like a Doll che
trovate più in basso (o qui se non avete voglie di ricercarlo!). Con questa
operazione, davvero, ha conquistato il mio cuore. Ho già espresso su facebook
quello che penso di questa grande operazione. E’ geniale, vantaggiosa, conferma
di un impegno da parte del brand di fidelizzare la clientela senza ricorrere a
mezzucci palesemente diretti alla mera vendita dei prodotti, bensì offrendo
valore aggiunto alla vendita, mettendo in primo piano non il guadagno economico
ma la condivisione, la conoscenza, l’esperienza e, ancora di più, la soddisfazione del cliente.
Ho avuto l‘opportunità di avere accesso a 4 coupon,
utilizzando l’account di mia sorella la quale non è molto interessata alla
cosmetica (lo so, dovrei disconoscerla, ma è sempre mia sorella :P ). Ero
impaziente di provare gli ombretti in crema Pupa Vamp, quindi ho utilizzato i
coupon da 5 euro per quelli. Vediamo gli acquisti:
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